ChatGPT diventerà solo un motore di ricerca online o qualcosa di più?
Mentre i giganti della tecnologia si concentrano sullo sviluppo di un'intelligenza artificiale (IA) sempre più avanzata, sembra che la maggior parte degli utenti non utilizzi questa tecnologia per compiti complessi e multidimensionali. Piuttosto, la utilizzano spesso per ricerche quotidiane di informazioni che altrimenti otterrebbero utilizzando i tradizionali motori di ricerca web come Google.
Secondo un recente sondaggio di Adobe, il 77% degli utenti di ChatGPT negli Stati Uniti utilizza ChatGPT principalmente come alternativa alla tradizionale ricerca web. Infatti, quasi un quarto degli utenti cita ChatGPT come prima scelta per reperire rapidamente informazioni. Gli utenti lo utilizzano più spesso per richieste di informazioni generali (55% degli utenti), per la ricerca di idee creative (53% degli utenti), per la consulenza finanziaria (20% degli utenti) e persino per lo shopping online (13% degli utenti).
I motivi principali per cui gli utenti scelgono ChatGPT includono la sintesi rapida e chiara delle informazioni, il numero ridotto di clic per accedere alle risposte e un approccio personale che i tradizionali motori di ricerca web non offrono.
Scelta utente inaspettata
Il fondatore di OpenAI, Sam Altman, immaginava ChatGPT come molto più di un semplice strumento di recupero informazioni. La sua visione era quella di un assistente personale basato sull'intelligenza artificiale, in grado di svolgere autonomamente compiti complessi e di apprendere e persino anticipare le esigenze degli utenti. Gli utenti non sono ancora propensi a utilizzi così avanzati; preferiscono casi d'uso pratici e quotidiani.
Questa esperienza è molto simile a quella che abbiamo avuto con assistenti vocali come Alexa e Google Assistant. Nonostante gli sviluppatori promettessero cambiamenti rivoluzionari, la maggior parte degli utenti continuava a utilizzare gli assistenti vocali per impostare timer e controllare le previsioni del tempo.
Sebbene ChatGPT non sia diventato un assistente digitale, come Altman aveva previsto, almeno per ora, la sua popolarità come strumento per la ricerca e la verifica rapida delle informazioni indica senza dubbio l'immensa utilità di tali applicazioni.
Cosa significa questo per il futuro dell'intelligenza artificiale?
Mentre gli utenti continuano a esplorare le possibilità di strumenti come ChatGPT, le aziende tecnologiche stanno lavorando per raggiungere una maggiore integrazione dell'intelligenza artificiale avanzata nella vita quotidiana degli utenti. Google, Microsoft e altri stanno investendo molto nello sviluppo di strumenti concorrenti che offriranno più opzioni agli utenti.
Allo stesso tempo, gli esperti mettono in guardia sull'importanza di valutare criticamente l'impatto e le motivazioni alla base di una rapida adozione delle tecnologie di intelligenza artificiale. Invece di seguire ciecamente ogni tendenza tecnologica, è fondamentale che utenti e aziende valutino attentamente in che modo queste tecnologie migliorino realmente la loro qualità di vita e abbiano un impatto sulla società in generale.