Davos: Le sfide moderne richiedono la cooperazione di tutti, non solo dei governi
Il Ministro per la Trasformazione Digitale Dott. Emilija Stojmenova Duh ha presentato gli orientamenti della Slovenia nell'adozione della legislazione e nella ricerca di sinergie con l'economia.
Partenariati e collaborazione nella società digitale
Secondo lei, le sfide del nostro tempo sono così impegnative che non possono essere risolte solo dai governi o dalle stesse istituzioni statali, ma richiedono la cooperazione di tutti gli attori della società. Attraverso misure normative e investimenti nell’innovazione e nelle risorse umane, i governi possono incoraggiare le aziende a raggiungere un progresso sostenibile per tutti e a trovare soluzioni efficaci a beneficio della società nel suo insieme, nonché delle sinergie dei partenariati strategici tra il settore pubblico e quello privato.
Pertanto, nel regolamentare l’uso dell’intelligenza artificiale, la Slovenia si impegna per una regolamentazione comprensibile, chiara e stabile e soprattutto prevedibile e quindi più facile da implementare, in cui le aziende riconosceranno facilmente opportunità e obblighi e saranno in grado di seguire il rapido sviluppo delle tecnologie digitali. In particolare ha attirato l'attenzione sugli investimenti nei programmi di istruzione e formazione, dove i dipendenti possono essere dotati delle competenze assolutamente necessarie nell'era digitale.
In termini di cooperazione necessaria, il Forum economico mondiale fornisce anche una piattaforma unica non solo per condividere le migliori pratiche tra paesi, ma anche per riunire aziende private e società civile per assumere impegni congiunti per adottare tecnologie al servizio dell’umanità.
L’importanza della fiducia e dell’inclusione
Po besedah ministrice Stojmenove Duh lahko vlada spodbuja naložbe v infrastrukturo z raznimi ukrepi, kot so spodbujevalni programi, davčne olajšave, nepovratna sredstva, javno-zasebna partnerstva, digitalna pomoč ruralnim območjem, povečevanje digitalne pismenosti med ranljivimi skupinami prebivalstva, povezovanje na globalni ravni pri razvoju umetne inteligence. Vendar pa se prava digitalna preobrazba zmeraj začne z zaupanjem državljanov in podjetij v sodobne tehnologije, saj so usposobljeni in motivirani državljani po besedah ministrice ključ do boljših in inovativnih rešitev, digitalni prehod pa je uspešen, ko so vanj enakopravno vključeni vsi prebivalci in nihče ni zapostavljen.
Posnetek panela je v celoti dostopen na spletni strani Svetovnega gospodarskega foruma.
Lavori del futuro
Srečanje v Davosu se je začelo v ponedeljek 15. 1., z razpravo o usposabljanjih in prekvalifikacijah za delovna mesta prihodnosti pa se je ministrica forumu pridružila v sredo, 17. Januarja.
In Slovenia lavoriamo molto sulla formazione digitale per tutti i gruppi target. È importante che i dipendenti pubblici capiscano che quando si preparano nuove misure e servizi è necessario garantire che i cittadini abbiano le competenze digitali adeguate per poter utilizzare questi servizi, ha affermato la ministra Stojmenova Duh. Prima che un nuovo programma nel campo delle tecnologie digitali inizi ad essere implementato nella facoltà, ci vuole molto tempo, anche fino a 5 anni. Per questo motivo è importante avere programmi di riqualificazione più brevi per i cittadini, e alla loro creazione devono partecipare l'amministrazione statale, le imprese e il mondo della ricerca scientifica, ha affermato la ministra Stojmenova Duh.
Po njenih zagotovilih v Sloveniji pri mladih delamo na dolgi rok in zagotavljamo veščine, ki jim bodo pomagale pri lažji vključitvi na trg dela. Odrasli se vključujejo v programe preusposabljanj, ker se pojavljajo nova delovna mesta, za katera bodo potrebovali nove veščine. Starejšim pa zagotavljamo veščine, ki jim pomagajo uspešno uporabljati digitalne storitve v javnem in zasebnem sektorju.
Il tema centrale dell’Incontro informale dei leader economici mondiali (IGWEL) è stato la discussione su come regolamentare saggiamente l’intelligenza artificiale, in modo che non ostacoli lo sviluppo e l’innovazione, né minacci i diritti umani e le libertà fondamentali.
Quando l'intelligenza artificiale incontra l'educazione
Le tecnologie digitali e l'intelligenza artificiale non cambieranno solo l'ambiente di lavoro, ma anche le nostre attività quotidiane, ha avvertito giovedì 18 gennaio la ministra Stojmenova Duh in una discussione sull'uso dell'intelligenza artificiale nell'istruzione. Pertanto, è necessario fornire competenze digitali a tutta la popolazione. Gli obiettivi della Slovenia entro il 2030 sono: almeno l'80% degli adulti dotati di competenze digitali di base (attualmente il 55%), un aumento del 30% del numero di candidati per i programmi universitari STEM, una quota del 25% di donne nelle professioni STEM (attualmente il 17%). e una quota di esperti ICT tra i dipendenti pari al 10% (attualmente 4,8%).
Posnetek panela je v celoti dostopen na spletni strani Svetovnega gospodarskega foruma.
Intelligenza artificiale e tecnologie quantistiche
Al fine di proteggere i propri interessi strategici, la propria autonomia e sicurezza ed evitare la dipendenza strategica da fonti esterne, l'UE deve stabilire le proprie capacità di ricerca e sviluppo di tecnologie quantistiche e di produzione di dispositivi e sistemi basati su di esse, ha sottolineato il Ministro Stojmenova Duh il dibattito sulle tecnologie quantistiche e sulla sicurezza informatica.
Le tecnologie quantistiche stanno diventando un’area di importanza strategica globale, apportando cambiamenti significativi in vari settori, tra cui informatica, comunicazioni sicure, energia, sanità, produzione, sicurezza e spazio, e rappresentano una svolta nell’elaborazione, archiviazione e scambio di dati. L’enorme potenziale delle tecnologie quantistiche fa sì che esse rappresentino un campo sempre più competitivo su scala globale. Nell’Unione europea, tuttavia, gli innovatori e l’industria non riescono ancora a sfruttare appieno il potenziale nella stessa misura in cui lo fanno in altre regioni del mondo che investono massicciamente in essi.
Posnetek panela je v celoti dostopen na spletni strani Svetovnega gospodarskega foruma.