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19.05.2025 14:27

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Recensione Xiaomi Pad 7 Pro: minaccia i rivali premium

Un buon chip, sottile e leggero, uno schermo nitido e un prezzo non troppo alto: motivi sufficienti per acquistarlo?
Recensione Xiaomi Pad 7 Pro: minaccia i rivali premium

Xiaomi Pad 7 Pro segue le ultime tendenze. La cornice è sottile e leggera (6,2 mm e 500 g), i bordi sono piatti e molti lo paragoneranno all'aspetto dell'iPad Pro. La scocca in metallo trasmette un senso di alta qualità e robustezza, mentre il retro è in metallo opaco, che nasconde efficacemente le impronte digitali. Si adatta perfettamente, non scricchiola né sembra scadente. Sebbene misuri 11 pollici da un angolo all'altro, le cornici ridotte lo rendono relativamente comodo da usare.

Gli elementi del corpo sono standard: sul lato si trovano il bilanciere del volume e il pulsante di accensione, che ospita un lettore di impronte digitali montato lateralmente, che potrebbe essere un po' più reattivo. In basso troviamo un connettore USB-C che supporta le velocità USB 3.2 Gen1 per un rapido trasferimento dei dati, ovviamente a patto che si utilizzi un cavo per il trasferimento. Non troverete un jack per le cuffie. Sul retro è presente un modulo fotografico quadrato notevolmente sporgente. Se appoggiamo il tablet su un tavolo senza custodia, traballa. Utilizzando una cover o una tastiera dock, questo problema scompare.

Ufficialmente il tablet non ha alcuna protezione IP contro acqua o polvere, ma questo non significa che ogni schizzo d'acqua o polvere in ingresso sarà fatale per il tablet. Con ogni probabilità la protezione è più che sufficiente, solo che Xiaomi non ha deciso di acquistare certificati.

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Lo schermo LCD è un punto di forza

Xiaomi ha installato un pannello LCD IPS da 11,2 pollici con un insolito aspect ratio di 3:2 (lo stesso del nuovo iPad Pro), con una risoluzione sorprendentemente elevata di 2136 × 3200 pixel. Ciò corrisponde a una densità di 345 ppi, il che significa un'immagine molto nitida. Per fare un paragone: l'iPad Pro ha 264 ppi, mentre il Galaxy Tab S10 Ultra ne ha 239, ma ha anche uno schermo più grande. Ve ne sarete accorti? Molto difficile, a meno che non si abbia un occhio molto attento ai dettagli.

Il formato 3:2 è leggermente più alto dei soliti schermi dei tablet 16:10, il che è positivo quando si lavora (maggiori contenuti sullo schermo nei documenti o nel Web), mentre quando si guardano film in formato widescreen compaiono minimi bordi neri.

Lo schermo supporta un'elevata frequenza di aggiornamento di 144 Hz, che consente di visualizzare animazioni e scorrere i contenuti in modo fluido. Per impostazione predefinita è abilitata la modalità adattiva, che regola automaticamente la frequenza in base al contenuto per risparmiare la batteria. Sono pochi i giochi che raggiungono effettivamente i 144 frame al secondo, ma l'elevata frequenza di aggiornamento si nota nella fluidità complessiva dell'interfaccia. Per quanto riguarda il tocco, la frequenza di campionamento arriva fino a 360 Hz (o 240 Hz se si utilizza uno stilo), garantendo un rilevamento reattivo anche dei gesti più rapidi delle dita o dello stilo.

Xiaomi dichiara una luminosità fino a 800 candele (nits), che è nella media per questa fascia di prezzo. L'uso in ambienti interni o all'ombra è senza preoccupazioni, i colori prendono vita in modo vivido e i contenuti HDR (sono supportati i formati Dolby Vision e HDR10) prendono vita con un'ampia gamma di tonalità. In condizioni di luce solare molto intensa, il display LCD presenta qualche problema e i riflessi diventano rapidamente fonte di distrazione. I neri e i contrasti non sono al livello di un buon schermo OLED, ma rientrano nelle aspettative per la tecnologia LCD.

Sebbene fossi abituato ai display OLED, non ho avuto nulla di cui lamentarmi per quanto riguarda l'esperienza visiva sul display LCD da 11 pollici. La serie Andor era meravigliosa, forse l'unica cosa che mi è mancata sono stati i contrasti più profondi nelle scene nere. Anche gli altoparlanti relativamente buoni hanno contribuito a rendere l'esperienza positiva.

Il tablet è ottimo anche per lo studio e le attività creative. La presa di appunti digitale funziona senza problemi. Con la penna stilo aggiuntiva (Xiaomi Focus Pen) possiamo scrivere appunti o disegnare schizzi con una latenza minima di soli 3 ms, praticamente impercettibile. La penna rileva 8192 livelli di pressione e supporta l'inclinazione: così, quando si disegna, lo spessore della linea cambia in modo naturale a seconda dell'angolazione e della pressione, in modo simile a un vero pennello.

E se tracciassi un limite? Un buon schermo LCD con difetti dovuti alla tecnologia LCD.

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Xiaomi Pad 7 Pro – chiavetta USB e chip molto buono

All'interno del tablet è presente un Qualcomm Snapdragon 8s Gen 3, un chip octa-core di ultima generazione progettato come versione leggermente più efficiente dal punto di vista energetico del modello di punta dello scorso anno, lo Snapdragon 8 Gen 3. Se vi aspettavate uno Snapdragon Elite, dovrete puntare a un livello superiore. Sebbene non sia un chip d'élite, è comunque molto potente. Grazie alla scheda grafica Adreno 735 e a 12 GB di RAM (LPDDR5X), con i driver appropriati potrai anche giocare ad alcuni giochi per Switch e Windows. Giocherai facilmente ai classici giochi per dispositivi mobili, per lo più con le impostazioni più elevate (Genshin Impact, Honkai: Star Rail, PUBG, ecc.).

È chiaro che avrai troppe capacità anche per altri compiti. A meno che tu non sia uno degli utenti 1 %, non esiste alcuna situazione in cui potrai sfruttare appieno le prestazioni. Anche la coerenza è impeccabile, lo spostamento nel sistema è sempre fluido, non ci sono ritardi, il che significa che anche il sistema operativo HyperOS è stato rifinito.

Anche il risparmio è rapido. La memoria UFS 4.0 garantisce trasferimenti rapidissimi (circa 200 MB/s tramite connessione USB a un SSD esterno); non è possibile espandere lo spazio con una scheda microSD.

Xiaomi ha dotato il Pad 7 Pro di una batteria da 8850 mAh, paragonabile a quella di altri tablet da 11-12 pollici. Nella pratica, l'autonomia si è dimostrata eccellente quando si utilizza il dispositivo per attività tipiche, come la navigazione sul web, la visione di video e, occasionalmente, il gioco. In media, sono riuscito a stare seduto per un giorno e mezzo prima di dover prendere il cavo. Ad esempio, se sei un appassionato di videogiochi, consumerai 20 batterie % in un'ora giocando a Genshin Impact.

Quando il tablet si scarica, è possibile ricaricarlo in tempi relativamente rapidi grazie alla potenza di 67 W, un altro vantaggio di Xiaomi rispetto alla concorrenza. Purtroppo il caricabatterie non è incluso, quindi assicurati di averne già uno a casa che supporti Power Delivery 3.0 e QuickCharge.

Ciò che mi dà fastidio è che Xiaomi non ha ancora chiarito ufficialmente quanti anni di patch e aggiornamenti riceverà il tablet. Lo standard igienico è di due anni, ma sarebbe fantastico se offrissero almeno quattro anni.

Lo Xiaomi Pad 7 Pro è un tablet Wi-Fi (supporta Wi-Fi 7), non ha connettività LTE e non ha un GPS integrato.

Si trasforma in un piccolo portatile con la tastiera

L'obiettivo di Xiaomi è chiaramente quello di rendere il Pad 7 Pro un sostituto leggero del laptop in determinati scenari. Ecco perché offre un'intera gamma di accessori: due diverse custodie con tastiera e la già citata penna intelligente. Il tablet è dotato di connettori pogo-pin sul retro per il collegamento diretto alla tastiera, che si aggancia magneticamente. Ero scettico sul fatto che potesse restare fermo (sono abituato a vederlo attaccato in basso), ma il magnete è molto potente.

La tastiera più avanzata (Focus Keyboard) è essenzialmente una cover con una tastiera completa e un trackpad integrato. I tasti sono di dimensioni standard, hanno una riga superiore dei numeri e tasti freccia e vantano una buona corsa e reattività, rendendo la digitazione sorprendentemente comoda. Il touchpad supporta i gesti multi-touch per la navigazione del sistema che, uniti all'interfaccia desktop, offrono un'esperienza simile a quella di un laptop.

La penna si collega al tablet tramite Bluetooth e si aggancia magneticamente al bordo, dove si ricarica anche in modalità wireless. Una caratteristica speciale della penna Xiaomi è che ha tre pulsanti sul corpo che aggiungono funzionalità: un pulsante (il Riflettore Il pulsante consente di attivare rapidamente il puntatore laser sullo schermo o di evidenziare il testo durante le presentazioni e può anche essere utilizzato come trigger remoto per la fotocamera. Il secondo pulsante è una scorciatoia per le note: apre immediatamente l'app Mi Canvas (o un altro blocco note configurato) e puoi iniziare a scrivere senza dover cercare manualmente l'app. Il terzo pulsante consente di acquisire uno screenshot con un clic e di aprirlo in modalità markup, così da poter immediatamente annotare o disegnare sullo screenshot.

Dal punto di vista software, HyperOS è la soluzione ideale. Supporta bene il multitasking. Possiamo eseguire le applicazioni in modalità schermo diviso o in finestre mobili. HyperOS offre una cosiddetta "modalità desktop" che garantisce un'esperienza simile a quella di un PC. Le app si aprono in finestre sul display esterno, mentre la tastiera e il touchpad controllano il cursore.

Sarà necessario acquistare entrambi gli accessori separatamente, ma questo vale per tutti i produttori.

Come previsto, sarà possibile giocare anche con l'intelligenza artificiale: Gemini, riepiloghi AI, riconoscimento AI del testo dalla fotocamera e generazione AI delle immagini nell'app Mi Canvas, e simili.

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Xiaomi Pad 7 Pro: ottimo rapporto qualità-prezzo a poco più di 500 €

Xiaomi ha trovato una nicchia in cui non c'è molta concorrenza. Per prevalere sugli altri, puntano su un buon chip, uno schermo e una batteria in grado di competere con tablet decisamente più costosi.

Se stai cercando un tablet Android versatile che soddisfi sia il lavoro che il tempo libero e non vuoi spendere una fortuna, lo Xiaomi Pad 7 Pro è sicuramente una delle migliori scelte attualmente sul mercato. Per prestazioni simili, puoi anche dare un'occhiata a HONOR MagicPad 2 e Oppo Pad 3 Pro. Il prezzo è molto simile, ma è più difficile reperirli nel nostro mercato.

VantaggiPunti deboli
Buona fatturaSolo schermo LCD e non OLED
Lo schermo è colorato e chiaroSupporto a lungo termine discutibile
Performance eccellente
Solida longevità della batteria
Accessori comodi e di alta qualità
Sistema affidabile e ottimizzato

Prezzo e specifiche dello Xiaomi Pad 7 Pro

  • Xiaomi Pad 7 Pro 12GB/512GB: €629 (attualmente scontato a €549)
  • Processore: Snapdragon 8S Gen 3 (4nm)
  • Dimensioni: (A) 251,22 mm x (L) 173,42 mm x (P) 6,18 mm
  • Display: LCD IPS con sincronizzazione adattiva fino a 144 Hz, luminosità di 800 nit
  • Diagonale: 28,35 cm (11,2 pollici)
  • Risoluzione: 3K 3200×2136
  • Fotocamera principale: 50 MP f/1.8 PDAF, 4k | 30/60 fps, 1080p | 30/60 fps, 720p | 30 fps
  • Fotocamera frontale: 32 MP, 0,61um f/2.2, 1080p | 30 fps, 720p | 30 piedi quadrati,
  • Capacità della batteria: 8850 mAh (tip.)
  • Ricarica: Ricarica rapida da 67 W, caricabatterie non incluso
  • Rete WLAN: Wi-Fi 7, Wi-Fi 6, Wi-Fi 5, Wi-Fi 4
  • Sistema: HyperOS 2, Android 15
  • Peso: 500 g

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